Analisi dell’efficienza fiscale delle strutture societarie con a capo un Trust estero
Alberto Righini
Le recenti novità interpretative in tema di imposizione dei Trust sono l’occasione per effettuare una valutazione di efficienza fiscale degli assetti societari che attuano il controllo di società operative residenti attraverso Trust esteri. In particolare, attraverso l’analisi delle conseguenze fiscali in sede di distribuzione dei dividendi, cessione delle partecipazioni e successione ereditaria, si valuta la convenienza di questi assetti rispetto a soluzioni alternative quali il possesso diretto o tramite holding (residente o non). L’analisi si conclude con le conseguenze fiscali della devoluzione delle partecipazioni del Trust ai beneficiari, qualora si valuti “l’inefficienza” degli assetti.
Lascia un commento